Il progetto “Space Time Memory” nelle parole di Fabian Oefner
L’artista che si cela dietro le cinque coppie di opere digitali e fisiche lanciate da Lamborghini nell’ambito del proprio primo progetto NFT è Fabian Oefner, classe 1984. L’intellettuale svizzero descrive così le due creazioni per il concetto “Space Time Memory”, figlio della Aventador Ultimae: “Per me, quest’opera non riguarda soltanto un’auto, ma ha anche a che fare con i ricordi. Questo progetto non è la mera scomposizione di un’auto, riguarda anche la Space Key, una chiave in fibra di carbonio, che collega due mondi: il mondo digitale e quello fisico. È questo che mi emoziona”. E ancora: “Così quando ho pensato da dove partire, a come creare un’opera incredibile e mostrarla in un modo mai visto prima, mi è venuta l’idea di un’auto lanciata in cielo come un razzo. È un’opera metafisica, perché Ultimae in latino significa ‘ultimo’, ma anche ‘il più lontano’. La Luna è il luogo più lontano in cui si è spinto l’uomo. Per questo l’auto punta verso la Luna, perché è il luogo che stimola la nostra immaginazione. Siamo tutti esploratori e amiamo scoprire nuovi mondi”. https://www.lamborghini.com/ https://innovando.news/lo-svizzero-fabian-oefner-artista-digitale-di-lamborghini/