Il vernissage del progetto IFAB, ponte tra Tecnopolo di Bologna e società

Negli ultimi anni il territorio emiliano-romagnolo ha saputo assumere un ruolo di leadership nazionale ed europeo nell’ambito dell’analisi dei dati. Il centro nevralgico di questo processo votato alla costante innovazione in ambito accademico, economico e sociale è rappresentato dal Big Data Technopole di Bologna, sede del nuovo hub europeo per il supercalcolo, e del Centro Nazionale Big Data e Supercalcolo, progetto che vede coinvolti circa 70 partner tra cui Università, Centri di Ricerca e aziende di tutta Italia. L’evento organizzato il 4 novembre 2022 dall’IFAB intende approfondire le opportunità che questi luoghi rappresentano per lo sviluppo del Paese e dell’Europa, grazie a una straordinaria concentrazione di tecnologie ad alta capacità di supercalcolo e alla presenza di un ecosistema di eccellenza nel mondo della ricerca e del sapere. Al centro dell’iniziativa e della conferenza stampa organizzati quel giorno all’interno della Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, due panel ai quali sono intervenuti Renzo Giovanni Avesani, Sonia Bonfiglioli, Carlotta Buttaboni, Vincenzo Colla, Luciano Floridi, Giovanni Roti, Francesco Ubertini, Alessandro Vespignani, Pierluigi Viale e Antonio Zoccoli: il primo dedicato all’impatto positivo che gli investimenti nelle nuove tecnologie e le sinergie tra mondo accademico e industria potranno avere per le aziende e i cittadini, in un’ottica di evoluzione della società verso modelli di produzione e di consumo più sostenibili; il secondo rappresenta invece un interessante approfondimento sul tema della medicina, che grazie all’utilizzo intelligente dei dati e dell’intelligenza artificiale sta già ora compiendo importantissimi passi avanti sia nella cura delle malattie, sia in ambito gestionale. https://www.ifabfoundation.org/ https://www.regione.emilia-romagna.it/datavalley/big-data-technopole https://innovando.news/