La tecnologia 6G porterà verso l’uso di una “realtà aumentata mista”
Secondo una ricerca di Global Data, uno dei principali player mondiali nel settore di data analysis, gli smartphone potrebbero diventare obsoleti con l’avvento del 6G. Se fino a 10 anni fa non riuscivamo a immaginare che utilità potesse avere un telefono sempre connesso, al giorno d’oggi è impensabile immaginarsi una vita senza telefonino intelligente. È lo smartphone, che ci lega indissolubilmente alla nostra sfera privata e al mondo del lavoro. Un filo invisibile che fatichiamo a recidere. È la prima cosa che tocchiamo la mattina e, spesso, l’ultima che maneggiamo la sera. La previsione formulata da Global Data parla di un approssimativo 2030 e fa sorgere più di qualche perplessità circa quella “sottile saponetta” che consultiamo ogni giorno quasi senza pensarci. La data è ancora lontana, naturalmente, ma l’idea che lo smartphone possa diventare “inutile” appare piuttosto fumosa. Se non addirittura incomprensibile alla nostra mente attuale. Secondo Global Data, però, entro il 2030 gli smartphone potrebbero venire dismessi in favore di dispositivi differenti, e questo sembra già più plausibile. Dispositivi della cosiddetta “di realtà mista aumentata”. https://www.globaldata.com/ https://innovando.news/