La presentazione del processore IBM “Osprey” da 433 Qubit (versione lunga)
La IBM ha delineato il percorso verso il Quantum-Centric Supercomputing con nuovi progressi in termini di hardware, di software e di sistema. Il 9 novembre 2022 il colosso statunitense dell’informatica ha dato il via a New York al proprio “Quantum Summit” 2022, annunciando nuovi progressi nell'hardware e nei software quantistici e delineando la propria visione pionieristica per il supercomputing incentrato sul quantum. "Osprey" ha il più grande numero di Qubit rispetto a qualsiasi altro processore quantistico IBM, con più del triplo rispetto ai 127 dell’analoga macchina "Eagle" della stessa azienda, presentato nel 2021. Questo processore da 433 Qubit ha il potenziale per eseguire circuiti quantistici complessi, al di là di ciò che qualsiasi computer classico sarebbe mai in grado di fare. Come riferimento, il numero di bit classici necessari per rappresentare uno stato sul processore "Osprey" IBM supera il numero totale di atomi nell'universo conosciuto. La tabella di marcia della ex International Business Machine, fondata il lontano 16 giugno 1911, prevede il raggiungimento di processori da 4000 Qubit entro il 2025. https://www.ibm.com/quantum https://innovando.news/